La procura di Foggia ha aperto un’inchiesta dopo la denuncia sporta dall’Acquedotto pugliese su presunti danneggiamenti dolosi alla conduttura d’acqua che da due giorni sta lasciando a secco diversi quartieri di Foggia. Con i carabinieri hanno avviato accertamenti e analisi sulla condotta in via Napoli.
Secondo quanto accertato da Aqp, la tubazione, risalente agli anni ’80 e con una portata di 600 litri al secondo, è in
cemento armato precompresso e durante i rilievi presentava una visibile fuoriuscita dei ferri, con distacco del cemento
copriferro degli stessi, solo in corrispondenza dello squarcio. Dall’analisi dello stato dei luoghi è apparso evidente che, in corrispondenza della rottura siano stati effettuati lavori di sbancamento e successivo riempimento con materiale misto stabilizzato, ovvero lavori puntuali di perforazione del terreno, che hanno determinato uno schiacciamento della condotta con successiva rottura della stessa. Nelle ultime ore, in via Napoli, nella zona dove c’è stata la rottura della condotta ha compiuto un sopralluogo il sostituto di turno della procura, con un tecnico incaricato delle verifiche.
Intanto l”acqua sta tornando gradualmente in quasi tutta la città. E’ quanto emerso dalla riunione di stamani del centro operativo comunale (Coc).
“L’esigenza di immettere l’acqua in rete con gradualità, per non compromettere la rete idrica, procura ancora qualche
disservizio che nel corso delle prossime ore dovrebbe essere sempre più limitato”, fa sapere il Comune. “Grazie ai lavori
eseguiti, già nelle prossime ore la portata di acqua della rete dovrebbe giungere fino a 300 litri al secondo. Una portata che solitamente garantisce una fornitura ordinaria a tutta l’utenza foggiana”.
Questa mattina la polizia locale con i volontari della protezione civile ha fornito a tutte le scuole e ai presidi sanitari sacchetti di acqua. Interventi a domicilio con consegna delle buste di acqua sono stati anche effettuati per aiutare 30
famiglie oltre che alcune persone non vedenti o in particolare stato di difficoltà.
Il Comune ricorda “che per segnalare situazioni di emergenza è sempre possibile contattare il numero 0881.790511“. Intanto sono iniziati i lavori di sostituzione della condotta danneggiata per un tratto di circa 10 metri di lunghezza e 1,8
metri di diametro. La condotta sostitutiva è proveniente da Taranto e i manicotti speciali di collegamento li sta realizzando una ditta di Castellaneta. L’acquedotto pugliese ricorda “che è a disposizione il numero verde 800.795.795 per segnalare eventuali disservizi che ancora potrebbero verificarsi nelle prossime ore”.
Stefania Losito