Sono sei le interdittive antimafia del prefetto di Bari, Antonia Bellomo, adottate tra giugno e luglio, nei confronti di società con sede legale nella provincia e attive in settori diversificati, tra cui armamento ferroviario, agricoltura, autotrasporto per conto terzi e commercio di rottami metallici.
I provvedimenti seguono una articolata istruttoria condotta dal gruppo ispettivo Antimafia. Le informazioni acquisite hanno fatto ritenere che le imprese destinatarie dei provvedimenti interdittivi fossero permeabili ai condizionamenti della criminalità organizzata locale.
Stefania Losito