Dopo la sosta per le nazionali il big match contro la Juventus: obiettivo la prima fuga stagionale
Sarà l’Inter a presentarsi in testa al campionato nel primo duello scudetto della stagione, tra due settimane, dopo la sosta per le nazionali, a Torino contro la Juventus.
La squadra di Simone Inzaghi ha riguadagnato il primo posto, domenica sera, dopo la vittoria per 2-0 sul Frosinone grazie a un gol strepitoso di Dimarco da 50 metri sul finire di primo tempo e a un rigore, molto generoso, segnato da Calhanoglu a inizio ripresa.
I nerazzurri, dunque, si presentano alla sfida dell’Allianz Stadium con 2 punti di vantaggio sulla Juventus e con la possibilità della prima fuga stagionale, viste anche le difficoltà delle altre inseguitrici dal terzo posto in poi.
Il Frosinone ha fatto la sua partita, non è stato a guardare e a fine gara, il tecnico Di Francesco, si è rammaricato perché sperava di portare via punti da San Siro. Dopo il 2-0, arrivato grazie a un calcio di rigore che i replay hanno dimostrato non esserci, i ciociari hanno tentato di riaprire la gara, ma le speranze si sono stampate sul palo colpito dall’ex giocatore del Bari Cheddira dopo un diagonale destro.
“All’inizio ho visto Dumfries, poi ho visto il portiere fuori e alla fine… meno male che è entrata altrimenti prendevo tanti di quegli insulti che manco mi immaginavo. Sicuramente è uno dei miei gol più belli”. Ha commentato così, nel dopo partita, la sua rete da metà campo Federico Dimarco, che ai tifosi interisti ha fatto tornare in mente il gol di Alvaro Recoba a Empoli nel 1998.
Gianvito Magistà