Il sindaco Sala: “Venti scudetti non sono un punto d’arrivo”
L’Inter ha ricevuto questa mattina l’Ambrogino d’oro dal sindaco di Milano, Giuseppe Sala, per aver vinto il suo ventesimo scudetto e, con esso, la seconda stella. La massima onorificenza concessa dal Comune a chi ha dato lustro alla città è stta consegnata a giocatori, allenatore e dirigenti a Palazzo Marino, mentre all’esterno, in piazza Scala, si è radunata una folla di tifosi.
“Venti scudetti non rappresentano un punto d’arrivo”, ha dichiarato il sindaco Sala, “L’auspicio mio e dei milanesi è di vedere presto il ventunesimo. Ho già detto ai milanisti che aspetto anche loro qua se passeranno dallo scudetto numero 19 al 20. Ma intanto qua oggi c’è l’Internazionale”.
I dirigenti, dall’amministratore delegato Sport, Giuseppe Marotta, all’amministratore delegato Corporate, Alessandro Antonello, hanno ringraziato il primo cittadino. “L’Ambrogino ha un’altissima valenza per noi perché viene riconosciuto il contributo speciale che l’Inter ha dato alla sua città, nel segno del legame con Milano che portiamo sempre con noi”, ha spiegato Antonello. “Abbiamo fatto una cosa importantissima e dobbiamo continuare su questa strada pensando che il nostro obiettivo è portare l’Inter più in alto possibile, sempre”, ha affermato il capitano Lautaro Martìnez. L’allenatore, Simone Inzaghi, ha ringraziato la città e i tifosi. “Sappiamo”, ha sottolineato, “che senza di loro questo percorso non sarebbe stato fatto con così tanta fiducia”. “Con la seconda stella abbiamo raggiunto un traguardo importante e vogliamo alzare ancora di più asticella, noi siamo l’Inter e abbiamo l’obbligo di guardare anche al palmarès che abbiamo”, ha dichiarato Marotta.
Vincenzo Murgolo
(Foto: pagina Facebook ufficiale dell’Inter)