Usura aggravata ed estorsione, sei le misure cautelari eseguite dalla guardia di finanza di Bari a Gravina in Puglia. Avrebbero prestato denaro a un imprenditore di Altamura con tassi fino al 2000%, tra il 2017 e il 2019, costringendolo a restituire 120mila euro. Per ottenere i soldi, il principale indagato, per il tramite degli altri, avrebbe minacciato la presunta vittima e i familiari ricorrendo anche alla violenza. Tutti agivano come una vera e propria organizzazione criminale. Le indagini, partite dalla denuncia dell’imprenditore, coinvolgerebbero altre vittime.
Stefania Losito