Il presidente uscente degli Stati Uniti, Joe Biden, potrebbe sciogliere a breve la riserva sulla sua partecipazioni alle elezioni presidenziali del prossimo novembre. Secondo quanto riferito dal ‘New York Times’, l’attuale inquilino della Casa Bianca potrebbe attendere la visita a Washington del primo ministro israeliano, Benyamin Netanyahu, in programma mercoledì, prima di decidere e annunciare il suo possibile ritiro. Alcuni consiglieri del presidente, secondo il giornale americano, sostengono che Biden non voglia dare soddisfazione a Netanyahu, visti i loro rapporti tesi sulla situazione in corso a Gaza.
Intanto un altro senatore democratico, Sherrod Brown, ha chiesto in una nota il ritiro di Biden dalla corsa alla Casa Bianca. “In questo momento cruciale”, si legge, “tutta l’attenzione deve tornare sui temi importanti. Penso che il presidente debba mettere fine alla sua campagna”. Secondo ‘Politico’, invece, l’ex speaker della Camera, Nancy Pelosi, preferirebbe un processo aperto per scegliere chi prenderà il posto di Biden in caso di passo indietro. In tal modo, si legge, il partito eviterebbe le critiche legate a una rapida incoronazione di Kamala Harris, che rischierebbe di scoraggiare gli elettori.
Ieri, però, Biden aveva confermato di voler andare avanti. “Non vedo l’ora di tornare a fare campagna la prossima settimana”, ha affermato. Biden ha nuovamente attaccato il rivale repubblicano, Donald Trump, affermando che “nei suoi oltre 90 minuti” alla convention repubblicana non ha mostrato alcun “piano per unire” l’America né alcun “piano per rendere migliore la vita degli americani”. “La sua è una visione cupa per il futuro. La posta in gioco è elevata e la scelta è chiara. Insieme vinceremo”, ha ribadito Biden.
Vincenzo Murgolo