L’avviso sul social X: tagliandi acquistabili solo a valore nominale e tramite canali ufficiali
Caos prevedibile, sabato mattina, all’apertura dei server per l’acquisto dei biglietti del tour 2025 degli Oasis in Gran Bretagna e Irlanda. In tutta Europa, Italia compresa, le file virtuali sono durate ore interminabili, alla fine delle quali in moltissimi non sono riusciti a trovare alcun tagliando disponibile nonostante la lunghissima attesa. Qualcuno si era persino messo in fila la sera prima.
Dita puntate contro i bagarini online che, nonostante il limite al numero di biglietti acquistabili, riescono sempre in qualche modo ad aggirare le regole e i controlli, per poi rivendere i tagliandi su vari siti a prezzi esagerati, in alcuni casi superiori di 40 volte e oltre rispetto al prezzo reale.
Per questo gli stessi Oasis sono intervenuti tramite il profilo ufficiale sul social network X (ex Twitter) per informare che i biglietti del Live ’25 possono essere rivenduti solo a valore nominale sui siti ufficiali, cioè TicketmsterUk e Twickets!. “I biglietti che compaiono su altri siti secondari di biglietteria sono contraffatti e saranno annullati dai promotori” hanno aggiunto gli Oasis.
La situazione, però, non si è del tutto placata, anche per il sistema di prezzi dinamici utilizzato da Ticketmaster che fa aumentare i prezzi in base alla domanda.
Da quanto era emerso sui media del Regno Unito, inizialmente il costo dei biglietti degli attesissimi concerti della band, a luglio e agosto 2025, variava tra le 70 e le 500 sterline (80-600 euro). I fratelli Gallagher, prima dell’apertura delle vendite, avevano anche aumentato le date del tour, da 14 a 17, ma evidentemente non è bastato per accontentare tutti. In molti sono rimasti a bocca asciutta e non potranno rivedere dal vivo Liam e Noel di nuovo insieme.
Gianvito Magistà