De Laurentiis, conte e di Lorenzo hanno portato i fiori davanti ai murales
Il presidente, il tecnico e il capitano del Napoli calcio hanno ricordato Diego Armando Maradona, oggi, a quattro anni dalla sua scomparsa. Aurelio De Laurentiis, Antonio Conte e Giovanni di Lorenzo sono stati nei Quartieri Spagnoli e a San Giovanni a Teduccio, portando fiori ai due grandi murales che raffigurano Maradona in città. I tre sono rimasti alcuni minuti in silenzio a ricordare il campione argentino. Sulle pagine social della società, una foto di Maradona con la maglia numero 10 e la didascalia “D10S”, accompagnata da un cuore azzurro e l’emoji dell’infinito.
“Diego e’ stato un Achille moderno, un eroe epico con il suo tallone d’Achille. Un uomo capace di portare Napoli sulla vetta del mondo, ma segnato da fragilità e sensibilità che lo hanno reso umano e vicino a tutti noi”. E’ il ricordo dello scrittore Maurizio De Giovanni, che all’Agi racconta quello che chiama il “suo” Diego. De Giovanni sarà premiato stasera a Portici, durante il memorial organizzato dal gruppo di tifosi “Naples 1926”, per il suo impegno nel raccontare il mito di Diego e il legame indissolubile del Pibe de oro con la citta’.
“Diego raccontava una Napoli che poteva vincere. E’ arrivato in un momento in cui questa citta’ era al suo punto piu’ basso, piegata dal terremoto e dalle guerre tra clan. Con il suo talento, ha dimostrato che Napoli poteva essere grande, che poteva stare sulle prime pagine dei giornali per qualcosa di diverso dalla criminalita’. E’ stato un visionario, un simbolo di riscatto”, ricorda ancora lo scrittore.
Stefania Losito
(foto in copertina dalla pagina Facebook SSC Napoli)