
Il Santuario della Madonna di Lourdes, in Francia, annuncia la proclamazione ufficiale del 72° miracolo verificatosi nel luogo dal 1858 ad oggi. La proclamazione è avvenuta da parte di mons. Vincenzo Carmine Orofino, vescovo della diocesi di Tursi-Lagonegro, nel Materano.
Antonietta Raco, di Francavilla in Sinni, nel Potentino, affetta da sclerosi laterale primaria, “è guarita nel 2009 nel corso di un pellegrinaggio a Lourdes con l’organizzazione italiana Unitalsi”, riferisce lo stesso santuario. Raco ha oggi 67 anni.
La donna, costretta dal 2005 sulla sedia a rotelle, dopo un viaggio a Lourdes ha ricominciato a camminare senza aiuti dopo essere tornata a casa.
Era seguita da tempo dal Dipartimento di Neuroscienze di Torino a causa di forti cefalee che erano cominciate nel 2004. Negli anni si è aggravata fino al pellegrinaggio dell’estate del 2009. “Una voce di donna mi diceva di non avere paura. Capii che stava accadendo qualcosa. Tornai a camminare e ora faccio una vita normale – ha raccontato nelle interviste rilasciate in questi anni – ho provato una sensazione insolita di benessere”.
“Un fenomeno scientificamente inspiegabile, che io stesso impiegherò del tempo a elaborare”, aveva dichiarato allora il neurologo Adriano Chiò, dell’ospedale Molinette di Torino, medico della paziente affetta da Sla.
Nel 2010 è cominciato l’iter per verificare se la guarigione fosse di natura miracolosa. Dopo 14 anni, nel novembre 2024, Il Comitato medico internazionale di Lourdes, aveva dichiarato la guarigione della pellegrina italiana “inattesa, completa, durevole e inspiegabile”. Il vescovo di Lourdes aveva informato la diocesi lucana. Infine la proclamazione ufficiale del 72/o miracolo. Antonietta oggi aiuta gli altri malati nei viaggi a Lourdes e Loreto.
Questo è il messaggio della Curia Vescovile di Tursi-Lagonegro:
“Dichiarazione del carattere miracoloso della guarigione di Antonia Raco
S.E. Mons. Vincenzo Carmine Orofino ha dichiarato in data odierna il carattere miracoloso della guarigione della signora Antonia Raco, di questa Diocesi di Tursi-Lagonegro, affetta, a seguito di diagnosi certa, da Sclerosi Laterale Primaria o Primitiva (SLP).
A seguito di un pellegrinaggio presso la Grotta di Lourdes, avvenuto nell’estate del 2009, dopo aver compiuto il bagno nelle piscine, di ritorno alla sua abitazione, la signora Raco ha incominciato a muoversi autonomamente e gli effetti dell’infausta malattia sono immediatamente e definitivamente scomparsi.
Dopo un lungo periodo di accurate indagini, il Comitato Medico Internazionale di Lourdes (CMIL), a sua volta, ha dichiarato il carattere medicalmente inspiegato allo stato attuale delle conoscenze scientifiche della guarigione della signora, come da comunicazione avvenuta da parte del Vescovo di Tarbes e Lourdes, S. E. Mons. Jean-Marc Micas, a S. E. Mons. Vincenzo Carmine Orofino, Vescovo di Tursi-Lagonegro.
S.E. Mons. Vincenzo Carmine Orofino ha provveduto immediatamente alla costituzione di una Commissione medico-teologica e alla nomina di un Delegato vescovile, al fine di operare il necessario discernimento ecclesiale circa la presunta guarigione miracolosa.
La Commissione, posto quanto necessario, ha espresso il proprio parere al Vescovo, il quale in data di mercoledì 16 aprile 2025, alle ore 18.00, riuniti presso la Chiesa Cattedrale Maria SS. Annunziata in Tursi (MT) il clero e il Popolo santo di Dio che è in Tursi-Lagonegro in occasione della celebrazione della Messa del Crisma, ha definitivamente e formalmente dichiarato il carattere prodigioso-miracoloso della guarigione della signora Raco e il valore inequivocabile di segno divino della guarigione stessa.
Si renda lode a Dio, che con questo segno divino ha nuovamente manifestato la sua presenza in mezzo al suo Popolo e ci ha dato quale potente mediatrice di Grazia la sua SS. Madre, Maria Immacolata”.
Stefania Losito
(foto in copertina dal sito della diocesi di Tursi Lagonegro: Antonietta Raco prima della guarigione miracolosa)