
Due incidenti sul lavoro in Puglia, all’alba di Ferragosto. A Manduria, nel Tarantino, un operatore ecologico di 53 anni, Pasquale Dinoi, ha perso la vita dopo essere stato travolto da una moto pirata mentre attraversava la carreggiata nelle operazioni di raccolta dei rifiuti. Dinoi è stato sbalzato sull’asfalto. E’ morto all’arrivo in ospedale. Indagini in corso della polizia stradale.
Sempre all’alba, a Valenzano, in provincia di Bari, un operaio di 46 anni, Giovanni Faniuolo, originario di Putignano, è morto dopo essere precipitato da un’altezza di tre metri mentre, sul cestello, montava le luminarie per la festa patronale dedicata a San Rocco. La Procura di Bari ha avviato un’indagine per omicidio colposo, cordoglio dei sindaci di Valenzano e Putignano.
Dal Kenya, dove si trova in visita alle comunità cattoliche, l’arcivescovo di Bari- Bitonto, monsignor Giuseppe Satriano, manda un messaggio di cordoglio per la vittima di Valenzano: “Troppi, ancora oggi, sono gli incidenti che strappano vite preziose nel compimento del loro dovere – si legge nella nota – auspico che sia fatta piena chiarezza sulle circostanze dell’accaduto, nella convinzione che la verità e la giustizia siano vie necessarie per onorare la memoria di chi non è più tra noi e per proteggere la vita di chi lavora”.
Il grido d’allarme dei sindacati: “Più regole, più controlli, basta vittime sul lavoro, è un’emergenza nazionale”.
Stefania Losito