
Il C.T.: “Non sarà una passeggiata”. In attacco possibile tandem Kean-Retegui
Inizia ufficialmente questa sera il cammino della nuova Italia targata Rino Gattuso. Alle 20.45, a Bergamo, gli azzurri sfideranno l’Estonia nel terzo incontro di qualificazione ai prossimi Mondiali. Azzurri reduci dalla pesante sconfitta in Norvegia e dalla successiva vittoria per 2-0 con la Moldavia nelle due partite che hanno chiuso l’avventura di Luciano Spalletti alla guida della Nazionale. L’Estonia, dal canto suo, è reduce da una vittoria e tre sconfitte nelle prime quattro partite del girone di qualificazione che comprende anche Norvegia, Moldavia e Israele.
In conferenza stampa Gattuso ha invitato la sua squadra a non sottovalutare l’impegno. “Ho visto una squadra che vuole palleggiare, fare costruzione”, ha sottolineato, aggiungendo che l’Estonia “è una squadra ben organizzata, hanno un allenatore giovane con buone idee”. “Dobbiamo fare una partita importante”, ha aggiunto ancora, “tutti pensano sia una passeggiata, ma non ci sono partite facili”. Fiducia nei confronti del nuovo corso è stata espressa anche da Nicolò Barella, uno dei veterani del gruppo azzurro. “Gattuso”, ha sottolineato, “può darci una mano con la sua lunga esperienza sul campo nella Nazionale e ovviamente nuovi stimoli. Ha un calcio di possesso e verticale, in cui tutti dobbiamo pedalare”. L’obiettivo dell’Italia e qualificarsi ai Mondiali dopo aver saltato le ultime due edizioni nel 2018 e nel 2022. “Dobbiamo guardarci dentro, se è successo due volte abbiamo sbagliato anche noi come giocatori e persone”, ha sottolineato ancora Barella.
Per la sua prima uscita da commissario tecnico Gattuso sembra orientato a schierare la squadra con il 4-2-3-1. Davanti a Donnarumma, la difesa dovrebbe essere composta da Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori e Dimarco. A centrocampo dovrebbero agire Barella e Tonali, con Politano e Zaccagni sulle fasce. In avanti possibile l’impiego del doppio centravanti, con Kean che potrebbe agire alle spalle di Retegui.
Vincenzo Murgolo