Intorno a metà giugno potrebbero vedersi in Puglia gli effetti, in termini di contagi da Covid-19, della movida dello scorso fine settimana. È quanto dichiarato ai microfoni di Radionorba dal professor Pier Luigi Lopalco, responsabile della task force regionale contro l’emergenza Coronavirus. “Soprattutto tra i più giovani”, ha spiegato l’epidemiologo, “il virus può circolare in maniera più subdola. Il rischio è che si tratti per lo più di pazienti asintomatici, per cui eventuali casi non verrebbero allo scoperto prima della metà di giugno”.
Negli ultimi giorni, ha aggiunto Lopalco, i dati relativi ai contagi sono stati bassi nonostante i tanti tamponi effettuati. “Si tratta”, ha spiegato, “di dati riconducibili a situazioni note e da cui possono emergere anche casi risalenti a diverse settimane fa”. Per il futuro, ha concluso l’epidemiologo, la task force regionale sta studiando le modalità per modificare la strategia di raccolta di dati, a partire dall’individuazione di possibili nuovi gruppi di portatori.
Vincenzo Murgolo