I resti trovati vicino all’autostrada siciliana potrebbero essere di Gioele, il bimbo di 4 anni scomparso con la mamma Viviana dopo un lieve incidente in cui erano stati coinvolti. Per gli uomini che coordinano le
ricerche del bambino i resti ossei e la maglietta ritrovati portano a lui “al 99 per cento”.
Le ossa sono state trovate a circa 200metri dall’autostrada e a 700metri di distanza dal traliccio ai piedi del quale fu ritrovato il corpo della dj. Sul luogo si sono recati anche i familiari del piccolo: il padre Daniele Mondello, la zia Mariella e il nonno paterno Letterio.
A loro sono stati mostrati gli indumenti strappati, tra cui una magliettina, che potrebbero costituire la conferma del tragico ritrovamento. Sul posto anche il Procuratore di Patti Angelo Cavallo, che coordina le indagini, due medici legali, la polizia scientifica, uomini della Protezione Civile e le squadre dei vigili del fuoco.
La segnalazione è stata fatta da parte di un volontario che stava partecipando alle ricerche del piccolo Gioele.
Sara’ necessario l’esame del Dna per avere la conferma definitiva che i resti appartengano al piccolo Gioele. I resti sarebbero stati straziati dagli animali selvatici che li avrebbero trascinati all’interno di una fitta radura, tra la boscaglia che circonda la zona.
Angela Tangorra