Pierfrancesco Favino ha vinto la coppa Volpi al festival del cinema di Venezia come miglior attore per il film “Padrenostro”.
“Mi avete fatto la piu’ bella sorpresa della mia vita”, ha detto Pierfrancesco Favino stringendo il premio. “Come ha detto un regista, quando si gira un film e’ come se nascesse una stella e noi viviamo su quella stella per mesi e la sua luce si propaga nello spazio e sugli schermi. Dedico questo premio ai milioni di schermi che si accenderanno, alla luce che si propaghera’, al brillare degli occhi nel buio”.
La giuria dell’edizione numero 77 del festival del cinema, presieduta da Cate Blanchett e composta da Matt Dillon, Veronika Franz, Joanna Hogg, Nicola Lagioia, Christian Petzold e Ludvine Sagnier, ha assegnato il Leone d’Oro per il miglior film a ‘Nomadland’ della regista Chloe’ Zhao, dieci anni dopo un’altra
donna, Sofia Coppola che aveva vinto con ‘Somewere’.
Gli altri premi sono il Leone d’Argento – Gran Premio della Giuria a ‘Nuevo Orden’ di Michel Franco; il
Leone d’Argento – Premio per la migliore regia a Kiyoshi Kurosawa per ‘Spy No Tsuma’ (‘Wife of a Spy’). Per la miglior interpretazione femminile e’ stata premiata Vanessa Kirby per ‘Pieces of a Woman’ di Korne’l Mundruczo’. Il Premio per la migliore sceneggiatura va a Chaitanya Tamhane per ‘The Disciple’ di Chaitanya Tamhane, quello Speciale della Giuria a ‘Dorogie Tovarischi!’ (Cari compagni!) di Andrei Konchalovsky. Infine il Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente va a Rouhollah Zamani per ‘Khorshid’ (Sun Children) di Majid Majidi.
Anche nella sezione Orizzonti, la cui giuria era presieduta da Claire Denis e composta da Oskar Alegria, Francesca Comencini, Katriel Schory e Christine Vachon, c’e’ gloria per l’Italia. Se il Premio per il miglior film e’ andato a ‘Dashte Khamoush’ (The Wasteland) di Ahmad Bahrami, il Premio Orizzonti per la
Migliore Sceneggiatura e’ andato a Pietro Castellitto, figlio dell’attore Sergio, per il suo film d’esordio alla regia, ‘I predatori’. Orizzonti ha poi premiato per la migliore regia Lav Diaz per ‘Lahi, Hayop’ (Genus Pan); il Premio Speciale della Giuria Orizzonti e’ invece andato a ‘Listen’ della spagnola Anna Rocha de Souza. Il Premio Orizzonti per la miglior interpretazione maschile e’ andato a Yahya Mahayni per ‘The Man Who Sold His Skin’ di Kaouther Ben Hania mentre quello per la migliore attrice a Khansa Batma per ‘Zanka Contact’ di Ismael El Iraki.
Angela Tangorra