Se la Puglia fosse in zona gialla, ci sarebbe da preoccuparsi per un possibile nuovo aumento dei contagi. Lo ha dichiarato ai microfoni di Radionorba Notizie l’assessore regionale alla Sanità, Pier Luigi Lopalco. “Il mantenimento in zona arancione”, ha spiegato, “è dovuto al fatto che, ad esempio, l’indice Rt è sceso sotto l’1 solo la scorsa settimana mentre in altre regioni il calo si è verificato prima. Nelle regioni che in precedenza erano state rosse, ad esempio, le maggiori restrizioni avevano sortito maggiori effetti, soprattutto in prossimità delle feste. In Puglia questo non è avvenuto”. Lopalco ha poi aggiunto di essere preoccupato per una possibile ripresa del contagio nelle regioni attualmente in zona gialla. “La circolazione del virus”, ha spiegato, “è ancora alta e se la Puglia facesse parte di quel gruppo sarei molto preoccupato”.
L’andamento della curva epidemiologica e il numero dei decessi, secondo l’assessore, è in linea con la media nazionale. “I dati, sia a livello locale che a livello nazionale, ci dicono che siamo ancora in piena pandemia e non dobbiamo mai dimenticarlo”.
Lopalco ha poi parlato della riapertura delle scuole superiori pugliesi con capienza al 50% a partire da lunedì. “I ragazzi”, ha avvertito, “stiano attenti perché torneranno in comunità dove il virus potrà circolare. Vanno evitati assembramenti sia prima di entrare in classe che all’uscita, oltre magari ai raduni davanti ai bar per fare colazione tutti insieme”. “Capisco”, ha concluso, “la gioia nel ritrovarsi dopo tanto tempo trascorso stando lontani. Ma quei momenti rappresentano l’occasione migliore per i contagi. Rischiamo, se non stiamo attenti, che ragazzi asintomatici portino il virus in famiglia e facciano risalire la curva epidemiologica”.
Vincenzo Murgolo