Le ricerche del corpo si concentrato su un campo di cocomeri nel quale lavorava il padre
È stato consegnato alle autorità italiane, alla frontiera di Ventimiglia, Ikram Ijaz, uno dei cugini di Saman Abbas, indagato per l’omicidio e l’occultamento del cadavere della ragazza e arrestato nei giorni scorsi in Francia a Nimes. È stato preso in custodia dai carabinieri di Reggio Emilia che lo stanno portando in carcere.
Saman Abbas, la 18enne di origine pachistana scomparsa da oltre un mese da Novellara, in provincia di Reggio Emilia, si presume essere stata uccisa per il rifiuto a un matrimonio combinato. Gli inquirenti pensano che il cadavere sia stato occultato. Indagati due cugini, lo zio e i genitori.
Il cugino arrestato, 28 anni, compare nel video del 29 aprile, il giorno prima del presunto delitto, ripreso dalle telecamere di videosorveglianza nei pressi dell’abitazione di Saman, insieme allo zio Danish Hasnain e all’altro cugino 34enne Nomanulhaq Nomanulhaq. Entrambi sono latitanti ricercati. Nel video si vedono mentre con pale, piede di porco e un secchio si dirigevano verso i campi dove si pensa sia stata scavata la fossa per il presunto corpo della ragazza. I genitori di Saman sarebbero ricercati in Pakistan, dove erano tornati dopo la scomparsa della 18enne. I carabinieri stanno attendendo la validazione di una rogatoria internazionale.
Intanto continuano le ricerche del corpo di Saman. I cani molecolari hanno continuato a battere la zona agricola di Novellara attorno all’abitazione dove si pensa sia stato occultato il cadavere. Gli inquirenti si sono concentrati soprattutto in un punto, tra alcune serre dell’azienda di cocomeri nella quale Shabbar, padre di Saman, lavorava come custode.
“Stiamo lavorando su un’area che riteniamo verosimile per poter individuare il corpo della ragazza” ha detto il colonnello dei carabinieri. “In base anche alle immagini acquisite della videosorveglianza abbiamo studiato il comportamento degli indagati”. Nei prossimi giorni sarà fissato dal gip l’incidente probatorio sul fratello di 16 anni di Saman, attualmente in una struttura protetta. Il minorenne avrebbe rivelato agli inquirenti che la sorella è stata uccisa dallo zio.
Gianvito Magistà