Pubblicato il Rapporto ufficiale del Pentagono: 143 casi su 144 inspiegabili
Il fenomeno degli Ufo o Uap come vengono chiamati oggi (letteralmente, in italiano, Fenomeni Aerei Non Identificati e non più Oggetti Volanti) esiste, è stato documentato anche dai militari americani, ma il Pentagono non sa darne una spiegazione. Tra le ipotesi, inoltre, non è esclusa quella extraterrestre.
È la conclusione, non molto conclusiva solo all’apparenza e a una lettura superficiale, alla quale sono giunti gli 007 americani nel tanto atteso Rapporto sugli Ufo consegnato alla Casa Bianca. Dei 144 casi esaminati e catalogati negli ultimi 20 anni dall’esercito americano, 143 restano senza spiegazione ufficiale.
Se è vero che nel rapporto non viene esclusa nemmeno la possibilità che in molti casi si sia trattato di sperimentazioni di altre superpotenze come Russia e Cina, è altrettanto vero che il passaggio che colpisce maggiormente è quello del direttore dell’Intelligence e non di una persona qualunque: “Ci sono 18 episodi – ha affermato – in cui emergono capacità tecnologiche sconosciute agli Stati Uniti: oggetti che si muovono a una velocità straordinaria e con accelerazioni ritenute andare al di là delle potenzialità anche di Paesi come Russia o Cina”.
Una dichiarazione epocale se si pensa che negli ultimi 70 anni, sistematicamente, gli Stati Uniti hanno negato l’esistenza degli Ufo e dell’ipotesi extraterrestre, arrivando in alcuni casi a deridere pubblicamente chi sosteneva questa possibilità. Oggi, il Pentagono, non la esclude più.
Gianvito Magistà