Sabato la svolta alle indagini
E’ stato fermato nella notte tra domenica e lunedì il presunto complice della tentata rapina di venerdì sera, a Lequile, in cui è stato ucciso Giovanni Caramuscio, 69 anni. Si tratta di Andrea Capone, 28 anni di Tricase. E’ stato incastrato da una felpa scura, ritrovata in campagna e compatibile con gli indumenti indossati dal rapinatore inquadrato dalle telecamere di videosorveglianza. Sarà analizzata alla ricerca di altre prove. Sabato era stato fermato l’altro presunto responsabile, Paulin Macaj, albanese di 31 anni, che avrebbe premuto il grilletto, uccidendo Giovanni. Pochi dubbi sulla dinamica, la vittima stava prelevando, è stata colta di sorpresa, ha reagito al tentativo di rapina ed è stata freddata con un colpo di pistola.
Michele Paldera