Una nuova alleanza tra giovani e anziani per superare i conflitti tra generazioni e preparare il futuro di tutti. È quanto auspicato da Papa Francesco nell’omelia per la messa in occasione della Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani, letta durante la liturgia da monsignor Rino Fisichella.
“Senza questa alleanza”, ha scritto il Santo Padre, “rischiamo di morire di fame perché aumentano i legami spezzati, le solitudini, gli egoismi, le forze disgregatrici. Spesso, nelle nostre società, abbiamo consegnato la vita all’idea che ‘ognuno pensa per sé’. Ma questo uccide!”.
Gli anziani, secondo il Pontefice, “non sono degli avanzi di vita, degli scarti da buttare”, ma portatori di memoria che rappresenta le radici della società odierna.
Vincenzo Murgolo