Gli operatori scolastici che a settembre, alla ripresa dell’anno scolastico, saranno sprovvisti di ‘green pass’ saranno sospesi. Lo ha dichiarato il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, a margine di un convegno al Meeting di Comunione e Liberazione a Rimini.
L’obiettivo, ha ribadito, è quello di far tornare gli studenti italiani in classe dopo un anno e mezzo di didattica a distanza. “Questo però”, ha aggiunto, “si fa solo con la partecipazione di tutti, non è solo una questione del governo”. Il green pass, secondo Bianchi, non è una misura punitiva, bensì “di tutela” con cui ciascuno non pensa solo a sé, ma anche agli altri.
Sul fronte delle vaccinazioni, soprattutto nelle regioni che risultano maggiormente indietro, Bianchi ha sottolineato che è in corso un confronto costante con gli assessori regionali per verificare quanti tra i 50enni e i 60enni si sono già vaccinati, ma non si sono registrati come insegnanti.
Vincenzo Murgolo