La squadra di Inzaghi chiude sullo 0-0 in casa dello Shakhtar Donetsk
Brutta serata per le milanesi in Champions League. A San Siro è accaduto tutto negli ultimi minuti di gioco. Beffato il Milan di Pioli, battuto 1-2 dall’Atletico Madrid grazie a un calcio di rigore messo a segno da Luis Alberto Sua’rez dopo un tocco di mano di Kalulu nel recupero del secondo tempo.
Dopo la prima mezz’ora di gioco i rossoneri erano in dieci a causa di una doppia ammonizione di Kessie’ per un intervento falloso su Kobe. Il Milan aveva dominato passando anche in vantaggio al 20′ con un gol del portoghese Rafael Leao approfittando di un assist di Brahim Diaz. Con un uomo in meno, sono però riusciti a difendersi e a dominare il gioco. Fino a sei minuti dal 90′, quando Griezmann ha guadagnato l’1-1. Florenzi colpisce un palo e non riesce a capovolgere il risultato. Al contrario ci riesce l’Atletico con il fallo commesso da Kalulu e valutato come calcio di rigore anche al Var. Il portiere Maignan viene anche ammonito per comportamento non regolamentare
dovuto alle proteste. A 5 minuti del tempo di recupero arriva il gol dei madrileni, la beffa per il Milan.
“C’è delusione perché eravamo vicini ad un risultato importante contro una grande squadra. In 11 contro 11 abbiamo giocato alla pari, anzi meglio”, ha commentato Stefano Pioli. “Bastava un po’ più di attenzione, soprattutto, sul primo gol, in un momento in cui eravamo in tanti a difendere – ha continuato il tecnico rossonero – ci manca ancora quel tassello che fa la differenza, bisogna stare sul pezzo, dentro le partite con lucidità”. E un commento poi sull’arbitro: “Non credo che sia stato il migliore in campo questa sera”.
Poi la chiusa: “Da domani penseremo all’Atalanta”.
L’Inter non è riuscita ad andare oltre lo 0-0 in casa dello Shakhtar Donetsk. Tante le occasioni da gol, Barella colpisce una traversa nel primo tempo, Dzeko sbglia di poco.
Oggi sarà la volta dell’Atalanta, in casa contro gli svizzeri dello Young Boys, e della Juventus che ospiterà a Torino i campioni in carica del Chelsea.
Stefania Losito