Il salario universale e la riduzione della giornata lavorativa come strumenti per cambiare il modello economico attuale. È quanto sostenuto da Papa Francesco nel suo videomessaggio durante l’incontro dei Movimenti Popolari. Il reddito minimo, secondo il Pontefice, consentirebbe a tutti di “accedere ai beni più elementari della vita”. “È compito dei governi”, ha aggiunto, “stabilire schemi fiscali e redistributivi affinché la ricchezza di una parte sia condivisa con equità. Una giornata lavorativa più corta, secondo Papa Bergoglio, consentirebbe a un numero maggiore di persone di accedere al mercato del lavoro.
Il Pontefice ha poi chiesto ai grandi laboratori di liberalizzare i brevetti dei vaccini e ai grandi gruppi finanziari di condonare i debiti contratti dai Paesi più poveri per garantire i bisogni primari dei cittadini.
Vincenzo Murgolo