Curioso fuori programma durante l’udienza generale di Papa Francesco nell’Aula Paolo VI, incentrata sulla libertà e su quanto sta avvenendo per le proteste contro Green Pass e vaccini.
Mentre lo speaker, in tedesco, stava leggendo la lettura tratta dalla Lettera di San Paolo ai Galati, al centro della catechesi del Papa durante l’udienza generale, un bambino di dieci anni, di San Ferdinando di Puglia, nella provincia di Barletta-Andria-Trani, è salito tranquillamente sulle scale dell’Aula Paolo VI.
Affetto da un ritardo cognitivo, come ha riferito Vatican News, e arrivato a Roma con la famiglia, si è incamminato dritto verso la poltrona del Papa. E Francesco lo ha guardato salire con un sorriso. Appena il bimbo lo ha raggiunto gli ha stretto le mani e lo ha accarezzato. Hanno scambiato qualche parola e poi il Pontefice ha chiesto al piccolo se volesse sedersi accanto a lui.
“Mi è venuto in mente quello che Gesù diceva sulla spontaneità e la libertà dei bambini, quando questo bambino ha avuto la libertà di avvicinarsi e muoversi come se fosse a casa sua – ha detto il Papa prima di cominciare la catechesi – io ringrazio questo bambino per la lezione che ha dato a tutti noi. E che il Signore lo aiuti nella sua limitazione, nella sua crescita, perché ha dato questa testimonianza che gli è venuta dal cuore. I bambini non hanno un traduttore automatico dal cuore alla vita: il cuore va avanti”.
Gianvito Magistà
(Foto: vaticannews.va)