Sette indagati, collegamenti con l’arresto dell’ex dirigente della Protezione Civile pugliese Lerario
Perquisizioni della Guardia di Finanza di Bari nei confronti di sette persone, tra i quali imprenditori e il funzionario della Regione Puglia Antonio Mercurio, indagate in concorso con l’ormai ex dirigente della Protezione civile regionale Mario Lerario, arrestato giovedì, per i reati a vario titolo contestati di corruzione, turbativa d’asta e falso. L’inchiesta riguarda la procedura di affidamento dei lavori e i costi di realizzazione dell’ospedale Covid in Fiera del Levante a Bari, stimati inizialmente in circa 9 milioni di euro, poi lievitati a oltre 17 milioni.
Le persone perquisite sono imprenditori e tecnici: Francesco Girardi di Acquaviva delle Fonti, Antonio Illuzzi di Giovinazzo, Luca Ciro Giovanni Leccese di Foggia, Donato Mottola di Noci, Domenico Tancredi di Altamura, Sigismondo Zema di Bari.
Sono indagati per presunti episodi corruttivi in concorso con Mario Antonio Lerario, in carcere dal 22 dicembre per corruzione e arrestato in flagranza dopo aver intascato una presunta tangente da 10 mila euro da uno degli imprenditori.
Nell’ambito di questa inchiesta Lerario era sottoposto da tempo a intercettazioni ambientali audio-video anche nella sua auto ed è così che i finanzieri hanno scoperto la consegna di una busta col denaro, che ha poi portato al suo arresto.
Gianvito Magistà
(Foto: www.ansa.it)