Sugli ospiti dice: “Zalone? Farà discutere. Ho prenotato la stanza davanti alla mia: spero arrivi Fiorello”
A poco più di una settimana dal festival di Sanremo, Amadeus esprime tutta la sua gioia per la presenza del pubblico in teatro.
“È la più grande gioia, la cosa che ci emoziona di più, dice il conduttore e direttore artistico del festival 2022. Non vede l’ora di “tornare in scena con il teatro pieno, certo con green pass e mascherina Ffp2, ma di avere l’applauso dell’Ariston. È accaduto due anni fa, ma a noi sembra un’eternità . L’immagine dello scorso anno con la sala vuota non la dimenticheremo più. Ora teatri e cinema possono contare sulla capienza totale: è un’immagine bellissima, speriamo che continui sempre”.
”Il festival della ripartenza? Chiamiamolo il festival della gioia” sottolinea Amadeus. Poi aggiunge: “Speriamo di trascorrere cinque serate di divertimento e musica, che è terapeutica. In un momento drammatico il festival dell’anno scorso fu importante sul piano musicale”.
Protagonista indiscussa del festival è la musica. In teatro sono cominciate le prove dei brani con l’orchestrea. Dice Amadeus: “Sono 25 brani molto belli, diversi fra loro, di vari generi, performance, stili, non vedo l’ora che il pubblico possa ascoltarli”.
Ha ribadito, inoltre, che la scelta dei brani, vuole rispecchiare “i gusti, le tendenze musicali del momento, e magari anche evidenziare alcuni nomi già molto noti, ma magari non dal pubblico di Sanremo. È già accaduto con Madame, i Pinguini Tattici Nucleari, Colapesce Dimartino, per esempio. Ora avremo Aka 7even, Sangiovanni, Rkomi…”.
Amadeus parla anche della presenza del super ospite Checco Zalone. “Lo conosco da tempo, abbiamo lavorato tanti anni fa insieme a Italia1. È un personaggio particolare, con un’ironia tutta sua, probabilmente dividerà, farà parlare, ma è nel suo stile”.
Sulla presenza di Fiorello resta il mistero: non si sa se lo showman siciliano sarà all’Ariston o meno. Anche su questo interviene Amadeus che dice: “Ci conosciamo da 35 anni, siamo come fratelli. Ormai non mi sopporta più: lo marco stretto come Gentile con Maradona ai Mondiali, mordo alle caviglie… Ho prenotato la camera di fronte alla mia: in questo momento è vuota, speriamo che qualcuno venga a posare le valigie e ad aprire la porta”.
Angela Tangorra