Il Pontefice durante l’udienza generale ha confidato ai fedeli di avere un problema al ginocchio
“Penso ai genitori di fronte ai problemi dei figli , genitori che vedono orientamenti sessuali diversi nei figli: come gestire questo e accompagnare i figli e non nascondersi in un atteggiamento condannatorio”. Lo ha detto il Papa nell’udienza generale, pregando in particolare per le mamme e i papà.
“Mai condannare un figlio – ha detto il Papa – Penso ai genitori di figli ammalati, anche con malattie permanenti, ai genitori di ragazzi che fanno delle ragazzate e finiscono in incidenti con la macchina, genitori che vedono i figli che non vanno avanti nella scuola. Pensiamo come aiutarli”.
Il Papa oggi cammina a fatica e ha confidato ai fedeli di avere un problema al ginocchio. “Oggi non potrò andare fra voi per salutarvi perchè ho un problema nella gamba destra: si è infiammato un legame del ginocchio ma è una cosa passeggera”. Poi ha scherzato: “Dicono che questo viene solo ai vecchi e non so perché è arrivato a me”.
Infine il Pontefice ha ricordato che domani si celebra la Giornata internazionale della memoria delle vittime dell’Olocausto. “È necessario ricordare lo sterminio di milioni di ebrei e persone di diverse nazionalità e fedi religiose. Non deve più ripetersi questa indicibile crudeltà. Faccio appello a tutti, specialmente agli educatori e alle famiglie, perchè favoriscano nelle nuove generazioni la consapevolezza di questo orrore, di questa pagina nera della storia. Essa non va dimenticata affinchè si possa costruire un futuro dove la dignitù umana non sia più calpestata”, ha sottolineato Papa Francesco.
Michela Lopez