Mosca però smentisce: “Non c’è alcun motivo per l’attacco”
La Russia continua ad allontanare lo spettro della guerra a parole ma si prepara all’attacco nei fatti. “Non c’e’ alcun motivo per la Russia di attaccare nessuno”, ha detto il portavoce di Vladimir Putin, Dmitry Peskov, il quale ha esortato i partner occidentali a “tornare a essere ragionevoli”. Lo scrive il Guardian online. “Vi esortiamo a porvi la domanda: che senso ha che la Russia attacchi qualcuno?”, ha detto Peskov in un’intervista televisiva trasmessa dall’emittente statale Russia 1. Parole a cui fa da contraltare la notizia riportata dall’agenzia Interfax. La Russia e la Bielorussia hanno formato una task force che combatterà, se necessario, avrebbe detto il ministro della Difesa bielorusso, Viktor Khrenin, proprio mentre Putin era al telefono con il presidente francese Macron per tentare una mediazione.
In caso di attacco russo all’Ucraina l’Europa è pronta a “gravi sanzioni” contro Mosca, ha garantito nel frattempo il presidente del Consiglio europeo Michel. La vicepresidente Usa,Harris afferma: ‘Crediamo che il presidente russo abbia già preso la sua decisione. L’Europa è sull’orlo di una possibile guerra”. ‘La Russia pianifica piu’ grande guerra in Europa dal 1945″, fa eco il premier britannico Jhonson. Nella notte ci sono stati nuovi attacchi di artiglieria pesante a Donetsk. I separatisti accusano Kiev: “Due civili morti”. Le esercitazioni militari di Russia e Bielorussia che dovevano finire oggi continueranno.
Mauro Denigris