Perde otto punti rispetto al 2021 il governatore pugliese Michele Emiliano, secondo il sondaggio Swg sul gradimento dei cittadini per i presidenti delle regioni. E’ quartultimo e il suo è uno dei cali più vistosi, con quelli di Acquaroli (Marche) e Tesei (Umbria). Meno due punti per il lucano Bardi, già ultimo lo scorso anno.
Crescono nel consenso rispetto al 2021 Fedriga, Zingaretti e soprattutto Fontana, che recupera 10 punti rispetto allo scorso anno, ma Zaia e Bonaccini si confermano ai primi due posti, con il Presidente emiliano-romagnolo vicinissimo al vertice. Positivo il debutto per Occhiuto, soprattutto in considerazione del fatto che nella sua regione, la Calabria, in passato i dati dei presidenti erano quasi sempre piuttosto bassi.
Dal sondaggio Swg emerge non solo un peggioramento generalizzato nei giudizi ma che il calo è dovuto al fatto che,
nei due anni segnati dalla pandemia, le opinioni dei cittadini su quasi tutti i rappresentanti delle istituzioni erano
migliorate sensibilmente in quanto concentrate sugli aspetti legati all’emergenza. In questo periodo la questione Covid è diventata meno rilevante e quindi le valutazioni tornano a basarsi su una molteplicità di fattori.
Stefania Losito