Scontri nella notte tra i tifosi di Roma e Feyenoord a Tirana. Sessanta i fermi di 48 cittadini italiani e 12 olandesi. Come informa il sito Rtsh24, a seguito degli scontri sono rimasti feriti 12 agenti di polizia che hanno cercato di fermare i tifosi della squadra del Feyenoord in via Mustafa Matohiti, ma sono stati colpiti violentemente con bottiglie di vetro, bastoni, pietre e altri corpi contundenti. Poi, un altro gruppo di tifosi, questa volta della Roma, si è spostato verso il ponte del DVP Tirana dove ci sono stati altri scontri con le forze dell’ordine. Su un bus su cui viaggiavano alcuni di loro sono stati trovati cric, oggetti atti a offendere e mazze.
Sono 51 i romanisti coinvolti che sono stati rimpatriati. Lo fanno sapere fonti delle forze dell’ordine, precisando che queste persone sono state portate a Durazzo e messe su un traghetto in partenza per l’Italia.
“La Polizia chiede di evitare atti violenti, che non manifestano alcun legame con lo sport – si legge in un comunicato – ed è determinata a garantire l’ordine e la sicurezza, a prevenire la distruzione di beni e a garantire il regolare svolgimento dell’attività sportiva che si svolgerà in Air Albania. E per questo ha adottato tutte le misure previste dalla legge”, conclude la nota.
Quindici le persone ferite: 12 poliziotti e tre sostenitori della Roma. Dei poliziotti feriti, uno è “in stato grave”, quattro sono olandesi e due gli italiani uno con ferite al volto e l’altro alla testa.
Alle 21 si gioca la finale di Conference League fra i giallorossi e la squadra olandese nell’Arena Kombetare di Tirana.
I sindaci di Roma, Rotterdam e Tirana avevano inviato un messaggio ai tifosi: “Cari tifosi di entrambe le squadre, comportiamoci tutti in modo sportivo affinché la finale di mercoledì sia un grande momento di emozione collettiva”. Così in un comunicato congiunto i Sindaci di Roma Roberto Gualtieri, Rotterdam Ahmed Aboutaleb, e Tirana Erion Velia. “Tirana sta dando un caloroso e amichevole benvenuto a migliaia di tifosi in arrivo dall’Italia e dall’Olanda per una partita che sia a Roma che a Rotterdam è attesa con ansia. Sono tempi molto complicati per la storia europea: le competizioni sportive possono e devono rappresentare non solo momenti di grande passione, ma anche un’importante occasione per dimostrare rispetto e amicizia tra persone di paesi diversi” .
Intanto Tirana oggi sarà una “Little Roma”. Nella notte, all’aeroporto Madre Teresa di Tirana, sottoposto a un superlavoro (“il doppio di quelli che gestiamo normalmente”, ha sottolineato il direttore dello scalo, Costantin von Albensleben) sono arrivati 142 voli di cui 18 charter di soli tifosi. Oggi atterrano altri 176 voli di cui 36 charter esclusivamente ‘calcistici’ che porteranno, fra gli altri, tifosi Vip come Francesco Totti (“a Tirana vorrei giocare anch’io” ha detto oggi a Montecarlo l’ex capitano), Antonello Venditti e Carlo Verdone.
Stefania Losito