Fu due volte a Sanremo dove arrivò seconda. Renato Zero: “Io ti penserò e farò in modo che la mia musica ti arrivi e ti tenga compagnia! Arrivederci tesoro”
La musica italiana è in lutto e piange Irene Fargo. Cantante molto apprezzata negli anni 90, fu per due volte seconda nella sezione nuove proposte del festival di Sanremo o. A dare la notizia della sua scarsa sono stati i quotidiani bresciani. Flavia Pozzaglio, questo il suo vero nome, avrebbe compiuto 60 anni il prossimo novembre. Era cresciuta a Chiari, nel bresciano ed era nota al grande pubblico soprattutto per le due apparizioni al Festival di Sanremo. Arrivò seconda nel 1991 piazzandosi dietro Paiolo Vallesi e nel 1992 dietro Aleandro Baldi e Francesca Alotta. Le canzoni con cui partecipò al festival si intitolavano “La donna di Ibsen” e “Come una Turandot” e richiamavano la sua forte passione per l’arte, il teatro e l’opera.
Tra i suoi album, quello d’esordio, intitolato “Irene Fargo” del 1990, cui seguirono ‘La voce magica della luna’ nel 1992, ‘Labirinti del cuore’ e altri, fino all’ultima fatica, ‘”l cuore fa”nel 2016.
All’inizio degli anni duemila, Irene Fargo iniziò a lavorare nei musical e a collaborare con il cinema (suo il motivo principale del film ‘Nel mio amore’ della scrittrice Susanna Tamaro) e fu ospite fissa a “Domenica In”. Non sono state rese note le cause della morte ma sarebbe stata malata da qualche tempo.
“Cara Irene, so che sei andata via. Il mondo è più vuoto e triste adesso. Ma dove andrai ci sarà sole sempre. Tante anime immacolate come la tua che ti accoglieranno. Tu da lì potrai vederci e magari alleviarci il dolore della tua assenza. Io ti penserò e farò in modo che la mia musica ti arrivi e ti tenga compagnia! Arrivederci tesoro”. Con queste parole Renato Zero, da sempre amico dell’artista scomparsa, ha commentato su Facebook la morte di Irene Fargo.
Angela Tangorra
Immagine dal profilo Facebook di Renato Zero