Mattarella:”La Repubblica gli è riconoscente”. Il ricordo di Pippo Baudo, Jovanotti, Fabio Fazio
Piero Angela, scomparso oggi a 93 anni, qualche giorno fa aveva lasciato la sua lettera di addio al sito del suo programma, Superquark.
“Cari amici – ha scritto – mi spiace non essere più con voi dopo 70 anni assieme. Ma anche la natura ha i suoi ritmi. Sono stati anni per me molto stimolanti che mi hanno portato a conoscere il mondo e la natura umana. Soprattutto ho avuto la fortuna di conoscere gente che mi ha aiutato a realizzare quello che ogni uomo vorrebbe scoprire. Grazie alla scienza e a un metodo che permette di affrontare i problemi in modo razionale ma al tempo stesso umano. Malgrado una lunga malattia sono riuscito a portare a termine tutte le mie trasmissioni e i miei progetti (persino una piccola soddisfazione: un disco di jazz al pianoforte). Ma anche, sedici puntate dedicate alla scuola sui problemi dell’ambiente e dell’energia. È stata un’avventura straordinaria, vissuta intensamente e resa possibile grazie alla collaborazione di un grande gruppo di autori, collaboratori, tecnici e scienziati. A mia volta, ho cercato di raccontare quello che ho imparato. Carissimi tutti, penso di aver fatto la mia parte. Cercate di fare anche voi la vostra per questo nostro difficile Paese. Un grande abbraccio”.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella h ha dichiarato: “Provo grande dolore per la morte di Piero Angela, intellettuale raffinato, giornalista e scrittore che ha segnato in misura indimenticabile la storia della televisione in Italia, avvicinando fasce sempre più ampie di pubblico al mondo della cultura e della scienza, promuovendone la diffusione in modo autorevole e coinvolgente. Esprimo le mie condoglianze più sentite e la mia vicinanza alla sua famiglia, sottolineando che scompare un grande italiano cui la Repubblica è riconoscente”.
Lo ricordano tutti gli italiani sui social, lo ricordano i lavoratori della tv. Pippo Baudo, in una intervista all’agenzia di Stampa Agi, dice: “Ci lascia un grande della televisione italiana, un uomo unico. Il padre della divulgazione scientifica. Un uomo molto generoso, ricco di temperamento e anche un grande musicista, abbiamo suonato il pianoforte a quattro mani. Ho una grande amarezza, un grande dolore. Ci siamo visti qualche tempo fa in occasione di un premio e mi aveva detto: ‘allora siamo vecchi’, gli avevo risposto di no scherzando con lui, come facevamo sempre”.
Il presidente della federazione nazionale degli ordini dei medici Filippo Anelli lo ha ricordato dicendo: ”Grazie Piero Angela. Va via il paladino della scienza, lasciandoci una grande eredità: la fiducia in una umanità capace di affrontare le sfide del futuro, perché in grado di garantire il benessere a tutti gli uomini, senza distinzione alcuna. Ci ha insegnato a fidarci della scienza, del suo metodo fatto di analisi, verifica e riproducibilità Ci ha insegnato a diffidare delle fake news cosi’ come delle ricette miracolose. Ci ha insegnato a tenere i piedi per terra, a essere pragmatici, ad avere fiducia nel futuro e nel progresso”.
“Questa e’ una di quelle notizie che non vorremmo mai ricevere. Mancherà a tutti noi la sua intelligenza, la sua passione e per quel mi riguarda la sua cortesia. #pieroangela è parte della storia di tutti noi e da oggi tutti siamo piu’ soli”,scrive Fabio Fazio.
Partecipa al cordoglio Jovanotti: ”Nel 2011 ci venne l’idea di aprire gli spettacoli del mio tour nei palasport con una presentazione in video fatta da Piero Angela, sapendo da subito che sarebbe stato molto difficile ottenere il suo Ok, tutti ci avevano sconsigliato, per non restare delusi. Riuscimmo a contattarlo e gli raccontai il senso di quello che avevamo immaginato e gli domandai il permesso di utilizzare una sua introduzione a un puntata da Quark che decontestualizzata in apertura del mio show otteneva un effetto poetico e divertente. Lui fu gentilissimo e ci disse subito di si, senza neanche un secondo appuntamento. Questo piccolo ricordo personale mi lega a lui da un capo all’altro di un telefono, ma sono tantissimi i ricordi personali e collettivi che ci legano in tantissimi a questa figura di innovatore del linguaggio TV, di persona libera, di esperto di scienze e cultura e di innamorato della musica. Una presenza familiare e autorevole nella case di tantissimi a guidarci nel passaggio da un mondo di superstizioni e dogmatismi (che ancora esiste) ad un mondo più ricerca costante, di verifiche, di scoperte continue che ampliano orizzonti e conoscenza. Grande Piero Angela, amico dei curiosi e delle menti aperte e divulgatore di cose belle. Viva Piero Angela!”
Angela Tangorra
Immagine dal profilo Facebook di Superquark