“Le polveri e gli agenti patogeni che si accumulano nelle strade interne allo stabilimento Acciaierie d’Italia di Taranto potrebbero rappresentare un pericolo, in particolar modo in alcune zone come le aree a caldo”. E’ la denuncia del coordinamento Usb di Taranto che ha annunciato un esposto e una richiesta di intervento allo Spesal, il servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro dell’Asl. Secondo il sindacato, la salute e la sicurezza dei dipendenti sono messe a rischio. Da qui l’invito, a più riprese, rivolto ai vertici dell’azienda a non ignorare le segnalazioni.
Anna Piscopo