Niente foto di Mussolini nella galleria dei ritratti dei ministri ideata per la celebrazioni dei 90 anni del Ministero dello sviluppo economico. La decisione arriva proprio dal Mise per “evitare polemiche e strumentalizzazioni”. “Mi giunge notizia che al Mise sarebbero state esposte le fotografie di tutti i ministri, Mussolini compreso. In caso di conferma, chiedo cortesemente di essere esentato e che la mia foto sia rimossa”, aveva commentato Pier Luigi Bersani, titolare del dicastero dal 2006 al 2008. Il ministro in pectore dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ironizza: “Nessuno se ne e’ accorto ma la foto di Mussolini c’è anche a Palazzo Chigi –precisa – comunque se è un problema la togliamo”.
“Perché è stata messa proprio adesso? – domanda retorico Giorgetti – Perché è il 90/mo anniversario di Palazzo Piacentini. Ci stanno tutti i ministri, ahimè Mussolini – conclude Giorgetti – è stato il primo ministro delle corporazioni”. Pronta la replica polemica di Nicola Fratoianni, segretario nazionale di Sinistra Italiana: “Beh, se Giorgetti non ci arriva, provo a spiegarglielo anch’io: la foto o il ritratto di Mussolini per quello che rappresenta nella storia degli italiani, al Ministero dello sviluppo economico non ci deve stare. La giustificazione che viene portata è che la foto del Duce del fascismo è anche a Palazzo Chigi? Male, molto male. Si colga l’occasione allora per toglierlo anche da lì”.
Il presidente del Senato, Ignazio La Russa ironizza: “C’è anche al ministero della Difesa, c’è scritto anche al foro italico, che facciamo cancel culture anche noi?”. Il senatore del Pd, Dario Parrini, è però il primo ad intervenire e a definire “incaute” le parole del presidente del Senato: “si tratta di un’immagine non presente da sempre a Palazzo Piacentini ma messa lì adesso”, argomenta. Per Giovanni Barbera, del comitato politico nazionale di Rifondazione Comunista, si tratta di una “questione di decenza politica e istituzionale”.
Stefania Losito