E’ svolta nella guerra in Ucraina, con la Russia che ha ordinato il ritiro delle truppe da Kherson e il loro spostamento sulla sponda sinistra del Dnepr. Per coprire la ritirata sono stati fatti saltare in aria 5 ponti. Oltre 100mila i soldati russi
uccisi o feriti da inizio invasione, secondo gli Usa.
Secondo lo Stato Maggiore dell’esercito ucraino, a Kherson l’esercito russo ha dovuto interrompere l’evacuazione dei civili: “Secondo informazioni aggiornate, la cosiddetta evacuazione della popolazione dalla citta’ di Kherson e’ stata interrotta per mancanza di volontari. In citta’, le autorita’ di occupazione hanno smesso di pagare i salari e offrire prestazioni sociali”, come riportano i media ucraini.
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, durante una conferenza ad Ankara trasmessa da Trt, parlando della decisione di Mosca di ritirare le truppe da Kherson spostandole sulla sponda sinistra del fiume Dnipro, commenta: “La decisione della Russia riguardo a Kherson è un passo molto positivo”. “I nostri sforzi per la mediazione – spiega – vanno
avanti ma non possiamo dare una data specifica riguardo a quando potrebbe iniziare un negoziato” tra Mosca e Kiev.
Oggi il presidente del Consiglio Giorgia Meloni riceve a Palazzo Chigi il segretario generale della Nato, Stoltenberg, con cui discuterà della crisi ucraina, che sarà al centro anche del bilaterale in programma all’Aja tra Mattarella e Rutte. Intanto Putin non sarà a Bali per il G20, come conferma Mosca.
Stefania Losito