Con il Manchester United ha vinto la Coppa dei Campioni nel 1968
Il calcio piange la scomparsa di Bobby Charlton, fuoriclasse della Nazionale inglese campione del mondo nel 1966. Lo ha reso noto la famiglia. Lo scorso 11 ottobre Charlton aveva compiuto 86 anni.
Nato ad Ashington nel 1937, era cresciuto calcisticamente nel Manchester United, con la cui maglia ha totalizzato 249 gol in 758 partite giocate. Con i ‘Red Devils’ ha vinto tre campionati (1957, 1965 e 1967), una Coppa d’Inghilterra (1963), quattro Charity Shield (1956, 1957, 1965 e 1967) e una Coppa dei Campioni nel 1968. Con la maglia della Nazionale, vestita insieme al fratello Jack, ha disputato 106 partite e 49 gol, vincendo il Mondiale in casa nel 1966. Nello stesso anno ha vinto il Pallone d’Oro. Attualmente è settimo per numero di presenze con la maglia della Nazionale inglese.
Il 6 febbraio 1958, insieme all’allenatore Matt Busby, al compagno di squadra Bill Faulkes e ad altre 18 persone, è sopravvissuto a un incidente aereo avvenuto a Monaco di Baviera, dove il Manchester United aveva fatto tappa dopo una partita di Coppa dei Campioni disputata a Belgrado. Nell’incidente hanno perso la vita 23 delle 44 persone a bordo. Dieci anni dopo, da capitano dello United, Charlton ha alzato la Coppa dei Campioni a Wembley dopo aver vinto per 4-1 la finale contro il Benfica. Tra le stelle di quella squadra c’era anche George Best, poi vincitore del Pallone d’Oro. Da allenatore ha guidato il Preston tra il 1973 e il 1975 e il Wigan nel 1983.
Vincenzo Murgolo
(Foto: sito ufficiale del Manchester United)