Il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, martedì 6 febbraio sarà in Puglia per incontrare i presidi delle scuole ogni giorno in prima linea. Il ministro ha accolto l’invito rivolto dal sindacato DirigentiScuola. Incontrerà anche il dirigente di Taranto aggredito e ferito dai genitori di una bambina della materna. E intanto annuncia che lo Stato chiede i danni a questi genitori violenti. Il caso di Taranto non è il solo. A distanza di pochissimo tempo un’altra aggressione si è verificata nei confronti del dirigente di una scuola media di Lucera, nel Foggiano, colpito dalla mamma di un alunno. “Vogliamo ringraziare il ministro Valditara per aver risposto al nostro invito”, fanno sapere dal sindacato, che da tempo lancia l’allarme sulla gravità degli episodi negli istituti italiani. Dall’inizio dell’anno si sono registrate 26 aggressioni ai presidi da parte di familiari degli alunni. “Siamo preoccupati – continua il sindacato – Occorre la certezza della pena sì, ma anche la certezza di misure restrittive immediate anche di natura diversa da quelle penali che diano riscontro ad una condizione di impunità non più tollerabile. C’è una nuova emergenza sociale, ancorché educativa, da affrontare, lo Stato deve far sentire la sua presenza e deve garantire maggiori controlli e una maggior sicurezza ai dipendenti della scuola”.
Anna Piscopo