“Dopo di me? Solo donne”. Antonella Clerici: “Mi piacerebbe chiudere la carriera con un altro festival”
Amadeus comincia a raccontare qualcosa del suo festival di Sanremo, il terzo che condurrà e di cui sarà direttore artistico. Lo ha fatto durante uno degli incontri della Music week in corso a Milano.
A chi chiedeva notizia sulla presenza di Fiorello, Amadeus ha risposto così: “ Lo conosco da 35 anni e qualsiasi cosa faccia, lo so una settimana prima: ho fatto due festival con lui ed e’ stata una gioia, perché è come se fosse mio fratello. Mi auguro decida di essere anche nel terzo, lo deciderà lui, in questo momento sta facendo teatro… In qualsiasi momento le porte sono spalancate”.
Fiorello sarebbe la spalla ideale per Amadeus, come si è già visto nelle due edizioni precedenti, ma sarebbe ideale anche per Alessia Marcuzzi, che secondo i rumors potrebbe arrivare all’Ariston. Riguardo le voci lanciate dal settimanale “Chi” sulla possibile presenza dlela ex Iena, ora lontana dalla tv, a Sanremo 2022 Amadeus non conferma e non smentisce: “Non posso ne’ confermare ne’ smentire, ma ben vengano i rumors”. Popi aggiunge: “Ci sono rumors che sorprendono persino me, ci sono notizie incredibili, liste in cui tre o quattro nomi sono giusti, gli altri sbagliati, ma giusto che sia così. Sanremo è questo, bisogna accettarlo. Magari tra i tanti rumors ti vengono in mente nomi che non avevi ipotizzato”.
Il pubblico spera di rivedere al Festival di Sanremo i Maneskin che proprio dalla vittoria al festival hanno cominciato a vivere una straordinaria ondata di successi internazionali.
“Speriamo di vedere presto i Maneskin tornare anche da noi”, ha detto il vicedirettore di Rai1, Claudio Fasulo, parlando alla Milano Music Week.
Amadeus esprime il desiderio di tornare alla normalità per questo festival, dopo quello dello scorso anno in cui il pubblico era assente. “Tornare alla normalità sarebbe un sogno fantastico: è il più grande desiderio che ho per questo festival”, ha sottolineato Amadeus.
“Per la parte discografica – ha detto il direttore artistico e conduttore – mi auguro ancora una volta che tutta la musica tragga beneficio da un festival che possa rispecchiare i gusti del pubblico. Dal punto di vista televisivo l’auspicio è che il pubblico goda di cinque belle serate. L’anno scorso con la Rai, i cantanti, l’orchestra, Fiorello abbiamo fatto un Sanremo storico, difficilissimo, ma che ha suscitato grande affetto nella gente”.
Alla domanda di chi gli chiede se rifarebbe ancora Sanremo risponde così: “A questa domanda non rispondo più. In passato ho risposto di no e poi l’ho rifatto. Le ‘tarantelle’ non vanno bene, mi godo quello che sto facendo. Dopo di me? Beh, solo donne”.
A questa affermazione risponde Antonella Clerici che ha detto: “Mi piacerebbe chiudere la carriera con un altro Festival”. çLe fa eco il direttor edi Raiuno Stefano Coletta che dice: “La parte folle di Antonella un’altra Sanremo lo farebbe ma non voglio che passi come una notizia perchè abbiamo davanti una montagna che è il prossimo Sanremo, ma perché no? Secondo me Antonella si divertirebbe a rifarlo”.
“Con il direttore non ne abbiamo mai parlato – aggiunge.
Angela Tangorra