Al festival del cinema di Cannes, l’attrice ha sfoggiato la sua chioma libera dalla tinta
Sul red carpet di Cannes, Andie MacDowell, attrice di 63 anni, ha sfilato come una regina d’argento con la sua chioma riccia e voluminosa e abito in palette. Sia lei che Jodie Foster, che ha fatto parlare anche perché è arrivata sulla Croisette mano nella mano con la moglie, hanno sfoggiato i capelli liberi dalla schiavitù della tinta. La MacDowell è stata, tra l’altro, testimonial in passato dei prodotto l’Orèal Paris e dopo essere stata interprete credibile del “perché io valgo” ha stupito tutti abbattendo il tabù secondo cui le donne non devono mostrarsi con i capelli bianchi. La scelta dell’attrice di non tinger più i capelli è nata in pandemia, come una specie di ribellione alla cura, anche eccessiva, a cui le donne sono abituate a sottoporsi. “Non stavo più facendo la tinta ai capelli e si vedevano le radici, le mie figlie (Rainey e Margaret Qualley) continuavano a dirmi che sembravo più “cazzuta”. E l’idea mi è piaciuta. Così li ho lasciati grigi e li adoro”.
L’attrice ha precisato: “Voglio scacciare il pregiudizio che c’è su chi decide di abbracciare il suo colore naturale. Non è che io mi sto lasciando andare, non la vedo così”. In passato aveva raccontato: “La prima volta che sono uscita con i capelli grigi sono andata al supermercato, perché non avevo altro posto dove recarmi, e ho pensato che stavo davvero bene. Lì ho visto un uomo – un attraente uomo maturo con i capelli grigi. Uno di quelli che vedi e ti vien da dire è un silver fox. Mi sono subito ringalluzzita e pensato, “lo sono anche io!”. Poi ci siamo scambiati uno sguardo e questo mi ha convita: “Anche io sono una silver fox!”
Angela Tangorra