Era a casa di una coppia di amici, a Desulo (Nuoro), l’ex primula rossa Graziano Mesina, 79 anni, latitante dal 3 luglio del 2020, quando fuggì dalla sua abitazione di Orgosolo per evitare di tornare in carcere per scontare in via definitiva 30 anni per associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti.
Non si sa bene da quanto tempo Mesina fosse ospitato in quella casa dove lo hanno bloccato i carabinieri del Ros arrivati in piena notte insieme ai colleghi del Gis e del Comando provinciale di Nuoro. Nei confronti dei due, indagati per favoreggiamento, potrebbero scattare provvedimenti.
Mesina è considerato il più noto esponente del banditismo sardo, ed è diventato famoso per le sue numerose e rocambolesche evasioni, oltre che per aver fatto da mediatore per la liberazione di Farouk Kassam nel 1992.
Stefania Losito