Ascolta Guarda
Banner Regione Puglia 2025

Bari, arrestato giovane esponente dei clan: aveva partecipato a una sparatoria a Bitonto ferendo anche un passante

Era ricercato da gennaio scorso, quando la Procura Generale presso la Corte d’Appello di Bari aveva emesso un ordine di carcerazione dopo la condanna per lesioni aggravate e detenzione e porto d’armi. Giovedì scorso, gli agenti della squadra mobile hanno arrestato Nicola Lorusso, 24 anni, figlio di Umberto, noto esponente di spicco della criminalità organizzata barese che sta scontando una pesante condanna per fatti che lo avevano visto protagonista, dagli inizi degli anni 2000 e per almeno tre lustri, di una cruenta lotta armata con il contrapposto clan “Campanale“, al quartiere San Girolamo di Bari.

Il 24enne è stato rintracciato in un casolare sul lungomare a sud di Bari, ove aveva trovato riparo per sottrarsi all’esecuzione dell’ordine di carcerazione. Le indagini, avviate lo scorso mese di gennaio subito dopo l’emissione dell’Ordine di carcerazione, caratterizzate da servizi tipici e aticipi di polizia giudiziaria, hanno consentito di monitorare gli spostamenti e localizzare il giovane pregiudicato nel luogo in cui poi è stato arrestato. Nella circostanza, insieme ad altri parenti, aveva appena terminato una conversazione audio-video con il genitore detenuto.

I fatti per i quali è stato condannato risalgono al 18 ottobre 2015. Lorusso ferì con colpi di pistola, durante i festeggiamenti in onore dei Santissimi Medici a Bitonto, nel Barese, nei pressi del luna park affollato di gente, un pregiudicato del posto. Un passante fu ferito lievemente da una pallottola vagante e l’agguato provocò panico tra folla. Per questa vicenda il 24enne, all’epoca appena maggiorenne, era già stato arrestato nel dicembre 2017 e in
attesa di sentenza definitiva era poi tornato in libertà.

L’uomo, alla vista dei poliziotti, non ha opposto resistenza e, al termine delle formalità di rito, è stato associato presso la casa Circondariale di Bari. Dovrà espiare la pena di un anno e due mesi di reclusione.

Stefania Losito

Leggerissime

Bevande gassate e snack zuccherati, oltre la metà dei bambini italiani li consumano 3 volte alla settimana

E' il report della fondazione Aletheia: le abitudini alimentari scorrette costano all'Italia 12 miliardi l'anno

 
  Diretta

Top News

Svezia, morto il rapinatore e sequestratore che ispirò la teoria della Sindrome di Stoccolma

Clark Olofsson, uno dei due criminali coinvolti nel 1973 nella rapina di una banca con sequestro di ostaggi in Svezia che ha dato al mondo…

Bruxelles, i leader europei aprono a un accordo con Trump sui dazi e impongono altre sanzioni alla Russia. Poi si spaccano su Gaza

Passi avanti per l’ingresso dell’Ucraina nell’Ue L’Unione Europea è pronta a dialogare con gli Stati Uniti sui dazi imposti alle importazioni dal presidente Trump. Questo…

Guerra Israele-Iran, l’ayatollah Khamenei torna in video: “Schiaffo agli Stati Uniti”. Trump difende Netanyahu sul processo

Per la prima volta dopo la tregua sottoscritta da Israele e Iran, la Guida suprema della Repubblica islamica, l’ayatollah Ali Khamenei, è tornata in video…

Accordo degli europei sul 5% alla Nato. Meloni: “Non toglie un euro agli italiani”. E dal documento sparisce l’ingresso di Kiev

Non si tratta di riarmo, ma di sostegno alla colonna europea della Nato. Lo spiega così la premier italiana, Giorgia Meloni, l’accordo sul 5% alla Nato…

Locali

Droga, giubbotti antiproiettile e zanne di elefante in casa, arrestati nipote e nonna a Bari

Un ragazzo di 21 anni e sua nonna di 58 sono stati arrestati dai carabinieri a Bari in flagranza di reato per detenzione ai fini…

Incidente sul lavoro nel Materano: 66enne travolto da un cancello

Incidente sul lavoro questa mattina nell’area industriale di Colobraro, in provincia di Matera. A perdere la vita Franco Celano, un uomo di 66 anni del…

Malore per un operaio agricolo mentre lavora nei campi: muore 49enne ad Andria

Un bracciante di 49 anni è morto all’alba nelle campagne di Andria. Si è improvvisamente accasciato a terra, inutili i soccorsi. Sono in corso verifiche…

Furbetti del cartellino, 33 dipendenti amministrativi di una scuola superiore denunciati a Vieste

Timbravano il cartellino per segnare l’entrata sul posto di lavoro ma si allontanavano per andare al bar o a far la spesa. A Vieste, sul…

Made with 💖 by Xdevel