Beni per un valore complessivo di circa un milione di euro, riconducibili a Alduino Giannotta, pregiudicato salentino di 59 anni, sono stati sequestrati dalla Direzione investigativa antimafia in esecuzione di un provvedimento finalizzato alla confisca.
Giannotta è ritenuto un personaggio di spicco nel traffico internazionale di droga tra Salento, Olanda e Brasile. La sua dimora dichiarata è ad Amsterdam ed è stato arrestato lo scorso 3 febbraio durante un blitz dell’Interpol in Brasile, dove attualmente è detenuto.
A carico di Giannotta vi è una condanna della Corte di Appello di Lecce del 2014, successiva ad un provvedimento con il quale la Quarta Sezione Penale del Tribunale di Francoforte sul Meno lo condannava a quattro anni di reclusione per favoreggiamento al traffico illegale di stupefacenti in quantità significativa.
Tra i beni posti sotto sequestro ci sarebbero due terreni e tre fabbricati nel comune di Salve, nel Leccese e un appartamento ad Amstelveen, in Olanda. Secondo la Dia il patrimonio dell’uomo sarebbe risultato sproporzionato rispetto alle entrate dell’intero nucleo familiare e, pertanto, riconducibile a proventi delle presunte attività illecite.
Gianvito Magistà