Una presunta frode sul “bonus facciate” è stata scoperta dalla Guardia di Finanza a Taranto. Sequestrati crediti d’imposta per 750 mila euro. Le indagini hanno coinvolto l’amministratore di un condominio, il tecnico-progettista e il rappresentante legale dell’impresa esecutrice dei lavori.
Secondo l’accusa amministratore e tecnico avrebbero falsamente attestato l’inizio dei lavori il 29 dicembre 2021, due giorni prima della scadenza dell’agevolazione fiscale. Le opere sarebbero, in realtà, state avviate nel giugno 2022. Inoltre le spese documentate sarebbero state nettamente superiori ai reali costi sostenuti.
Gianvito Magistà