Diciotto richiami vietati sono stati scoperti e sequestrati dalla Forestale di Matera durante l’operazione antibracconaggio denominata “Specchietto per le allodole”. I dispositivi elettromeccanici, attivati con congegni timer e alimentazione a batterie di lunga duratam vengono nascosti tra i sassi e la vegetazione per attrarre con l’inganno esemplari di fauna selvatica e farli sostare in zone dove vengono poi abbattuti dai cacciatori. I controlli sono stati svolti nelle aree interne della collina materana sino alla fascia costiera. Indagini sono in corso per identificare i cacciatori responsabili. L’azione di contrasto che i Forestali della provincia di Matera pongono in essere, a salvaguardia della biodiversità animale e della conservazione delle specie, ha reso sicuri diversi corridoi di transito dei migratori selvatici che, proprio in questo periodo, popolano i cieli della Basilicata.
Stefania Losito