L’attore è affetto da afasia, la capacità di comporre e comprendere il linguaggio
Bruce Willis non potrà più recitare. È affetto da afasia, cioè la perdita della capacità di comporre o comprendere il linguaggio e per questo motivo non può più stare sul set.
La famiglia ha comunicato la scelta con queste parole: “Questo è un momento difficile per la nostra famiglia e apprezziamo davvero il vostro persistente affetto, compassione e sostegno. Agli straordinari fan di Bruce, vogliamo condividere che il nostro amato Bruce ha avuto dei problemi di salute e di recente gli è stata diagnosticata una afasia, che ha compromesso le sue abilità cognitive e per questo metterà da parte la sua carriera che significa tanto per lui”.
La dichiarazione su social media è firmata dalla moglie Emma Heming, dall’ex moglie, Demi Moore e dai cinque figli, Rumer, 33 anni, Scout, 30 anni, Tallulah, 28 anni, Mabel, 9 anni e Evelyn, 7 anni.
Willis ha 67 anni e ha raggiunto la notorietà interpretando John McClane nel film Trappola di cristallo (1988), primo capitolo della serie cinematografica Die Hard.
Dopo l’annuncio è stato inondato di messaggi colmi di dispiacere e affetto da parte di fan e colleghi del cinema americano e internazionale.
Angela Tangorra