
Ancora ventiquattr’ore di afa poi la morsa si allenterà nel fine settimana. Eppure si fa la conta delle prime vittime di questa ondata di calore in Italia. Malori e arresti cardiaci improvvisi sono l’efetto delle alte temperature. Un operaio
si è accasciato nel Frusinate ed è morto, nel Siracusano un agricoltore ha avuto un infarto nei campi. Il governo ha varato una cabina di regia sull’emergenza caldo con spot e raccomandazioni per i cittadini, consigli arrivano anche dal Sis118, la società del sistema dell’emergenza.
Al numero di emergenza 1500 al momento sono arrivate il 40% in più di chiamate rispetto allo scorso anno, spiega Mario Balzanelli, presidente del Sis118. “Assistiamo mai come quest’anno ad un incremento degli arresti cardiaci improvvisi particolarmente sulle spiagge (circa il 20% nella zona di Taranto), le elevate temperature stanno avendo un ruolo fondamentale”. “Urge prevenire il più possibile i malori potenzialmente letali correlati al gran caldo – continua Balzanelli – nessuno può dirsi al sicuro. Poche norme di buon senso, pochi accorgimenti possono fare la differenza”. “Avremo dati più certi nei prossimi giorni però per il momento la situazione è sotto controllo”, ha sottolineato il ministro della Salute Orazio Schillaci, ricordando il numero 1500.Un decalogo con le istruzioni utili verrà distribuito nelle farmacie e negli studi di medicina generale e sarà disponibile anche in lingua inglese. Anche il Sis118 ha stilato una serie di raccomandazioni: evitare esposizioni al sole dalle 11.30 alle 17, bagnare il capo e la nuca se esposti al sole, climatizzare l’auto in caso di viaggi, indossare abiti leggeri, bere e mangiare più frutta e verdura. Infine, l’Agenzia italiana del farmaco sottolinea come alcune terapie, ad esempio l’insulina e i prodotti ormonali, siano particolarmente sensibili e richiedano temperature controllate.
La task force insediata dal governo sul caldo vede la collaborazione del dipartimento Protezione della salute, del dipartimento della Protezione Civile e del dipartimento Prevenzione della Regione Lazio, Inail. Diventerà strutturale
all’interno del Piano nazionale della Prevenzione. In alcuni Pronto soccorso “sono stati attivati dei canali per chi si presenta con sintomi legati per esempio ad un possibile disidratazione”, ha spiegato il ministro Schillaci, aggiungendo che la cabina di regia aiuterà anche a monitorare queste situazioni.
Secondo il monitoraggio del ministero della Salute ancora per sabato sono previsti bollini rossi in 15 città, da domenica si dimezzano diventando sette. Si passerà, soprattutto al Nord, dall’afa a fenomeni come temporali e grandinate per l’arrivo – secondo i metereologi – di un fronte temporalesco dal Nord Europa. Le zone su cui si innescheranno “potenti celle temporalesche” sono Alpi, Prealpi e pianure settentrionali. Nel resto d’Italia continuerà il caldo anche se meno forte, al Centro-Sud è probabile una perturbazione a inizio della prossima settimana. Ma intanto il mix caldo e siccità hanno contribuito a rendere complessa la situazione per due incendi, uno in Gallura e uno nel siracusano.
Dai dati dell’Ispra, infine, emerge il trend climatico del nostro paese. In Italia lo scorso anno, il 2024, è stato l’anno
più caldo della serie storica con due nuovi record: +1,33 gradi centigradi per la temperatura media e +1,4 gradi per la minima. E il mar Mediterraneo ha registrato in media 1,24 gradi in più.