
Il caldo afoso degli ultimi giorni sta provocando non pochi problemi ad una serie di lavoratori. A segnalarle i sindacati. A Taranto in difficoltà gli 800 netturbini che, come denuncia Mimmo Sardelli, segretario generale della Fp Cgil, “Cadono come birilli a causa di colpi di calore, collassi, gravi squilibri idrominerali e sincopi, perché costretti a lavorare spesso in fasce orarie dalle temperature elevate e senza le adeguate contromisure di prevenzione previste dall’Inail”. A Bari e Casamassima domani i 140 dipendenti dei McDonald’s, a contatto per ore con friggitrici e altre apparecchiature che si surriscaldano nelle cucine, sciopereranno per protestare contro “l’assenza di un impianto di condizionamento adeguato”. Lo sciopero è indetto dalla Cgil. Sit in dalle ore 18.30 alle ore 20.30 davanti ai ristoranti
di Bari, in via Sparano, e dalle ore 21 alle ore 23 a Casamassima.
Mauro Denigris