Piazze piene con concerti e feste in casa. E’ il Capodanno in Italia vissuto a temperature primaverili che ha favorito il boom di turisti, moltissimi quelli che hanno affollato le spiagge ma numeri record anche in montagna. E’ tornato a salire il numero dei feriti per botti e fuochi pirotecnici, anche se non si sono registrati morti.
Complessivamente sono state 180 le persone che hanno riportato lesioni (11 gravi, 48 le persone ricoverate), secondo i dati forniti dal Viminale, con una impennata tra i minorenni: 50 contro i 20 dello scorso anno.
A Taranto ad un bimbo di 10 anni è stata amputata una mano a causa dell’esplosione di un petardo. Un bimbo di 12 anni a Carini, in provincia di Palermo, ha perso quattro dita dopo avere raccolto un petardo non esploso. A Roma un 17enne ha riportato lesioni alla mano destra mentre un 19enne ha riportato lesioni all’orecchio sinistro. A Napoli un 26enne malese è stato trasportato in ospedale per la perdita di un dito della mano causata dall’esplosione di un petardo e un 23enne è stato trasportato in ospedale a seguito di una ferita alla gamba destra, causata dallo scoppio di fuoco pirotecnico. A Ruffano, nel Leccese, un 82enne è stato colpito alla testa da un petardo ed è ricoverato per emorragia cerebrale.
A Milano un 21enne ha riportato la semi-amputazione di tre dita, a Firenze un 14enne è stato ricoverato in prognosi riservata per ferite multiple. A Brescia un cittadino di 23 anni pakistano ha riportato l’amputazione di tre dita mentre a Reggio Calabria un 40enne pregiudicato e’ stato raggiunto da un proiettile vaganteed e’ ricoverato in prognosi riservata. In Sardegna,nell’Ogliastra, un 29enne ha riportato gravi ustioni dall’esplosione di un mortaretto.
Nottata di super lavoro per i vigili del fuoco: sono stati 646 gli interventi per incendi scatenati dai botti e da roghi di
cassonetti in strada, spesso causati da azioni vandaliche. Il maggior numero di interventi (96) in Emilia Romagna, seguita da Veneto, Trentino Alto Adige, Piemonte e Lombardia. A Roma 60 auto sono andate in fiamme mentre a Cagliari e’ esplosa una bombola del gas nella terrazza di una abitazione dopo il lancio di alcuni petardi.
Molti i controlli effettuati dalle forze dell’ordine: trentacinque le persone arrestate e 273 quelle denunciate il
bilancio finale. Verifiche anche su alcuni episodi avvenuti nel corso della notte e immortalati in video pubblicati poi sui
social. A Milano un manichino raffigurante un poliziotto e’ stato dato alle fiamme. E ancora: nel napoletano in tanti hanno sparato colpi d’arma da fuoco per festeggiare il nuovo anno: un ragazzo si è fatto filmare mentre sparava da un balcone con due pistole, una nella mano destra e una nella sinistra e alcuni ragazzi hanno rischiato di dare fuoco ad una pompa di benzina.
Stefania Losito