Sulla rete urbana il prezzo medio della benzina in modalità self service ha superato la soglia dei due euro al litro. A denunciarlo è Assoutenti, che riporta i dati regionali pubblicati oggi dal ministero dei Trasporti. Nella provincia autonoma di Bolzano il prezzo della benzina in modalità self service ha raggiungo i 2,006 euro al litro e il gasolio 1,929 euro al litro. In diverse regioni il prezzo si avvicina molto ai due euro al litro: in Liguria 1,996, in Basilicata 1,995. In autostrada, invece, il prezzo medio della benzina sale a 2,038 euro al litro, quello del gasolio 1,969.
Il rischio concreto, secondo il presidente di Assoutenti, Furio Truzzi, è “quello di una nuova spirale inflattiva che avrà effetti negativi sul reddito, sulla spesa e sui consumi delle famiglie”. L’associazione ha fatto sapere di aver inviato al ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, una lettera in cui si chiede un incontro tra governo e consumatori per studiare “misure immediate, a partire dal taglio delle accise, per contenere l’escalation dei carburanti e calmierare i listini al dettaglio”.
Vincenzo Murgolo