Aumento del 20% anche per piccoli elettrodomestici
Regalare un gioiello a Natale, quest’anno, costa il 67,4% in più rispetto al 2021, e il 26,2% rispetto allo scorso anno. Sono alcune delle stime dell’Unione nazionale Comnsumatori, elaborata sugli ultimi dati Istat.
Al primo posto tra i rincari ci sono proprio i gioielli, ma sono raddoppiati anche i costi dei pacchetti vacanza nazionali rispetto a 4 anni fa. Anche donare un libro elettronico o una gift card può essere meno conveniente: l’e-book download arriva sul gradino più basso del podio con +41,5% ed è in seconda posizione rispetto allo scorso anno con +10,9%.
Più alti anche i prezzi di manifestazioni sportive e soggiorni in albergo o motel. E se si sceglie di regalare dei cioccolatini, dolci o prodotti di pasticceria confezionati, si arriva a spendere anche oltre il 20% in più sul lungo periodo.
In ottava posizione le macchine fotografiche e videocamere (+22,2% tra 2021-2025), che però costano meno dello scorso anno (-1,9%). A chiudere la classifica ci sono fiori ed elettrodomestici – come macchine da caffè, bollitori per tè, rasoi elettrici, spazzolini elettrici, asciugacapelli – che hanno subito negli ultimi quattro anni un aumento di prezzo fino al 20%.
Per la top ten dei regali più ribassati rispetto al 2021 bene i cellulari, per i quali spendiamo il -37,1% in meno rispetto al lungo periodo e il -12,7% in meno rispetto al 2024. Al secondo posto le tv con -36,9%, mentre al terzo posto salgono i pc, palmare e tablet con -20,9%. Al quarto posto dei doni meno cari gli aspirapolvere con -15,3%, poi i libri non di narrativa (-13%), monitor, stampanti, accessori per smartphone, smartwatch (-7,4%). Al settimo posto giochi elettronici (-7,1%), seguiti da libri di narrativa (-5%) e vini di qualità (-1,6%). Chiudono la lista i telefoni fissi con -1,5%.
Stefania Losito
