Le donne e la nuova femminilità. L’ultimo rapporto Censis evidenzia che sono più consapevoli e intraprendenti: quasi 8 su dieci dicono che fanno loro il primo passo in una relazione. Il 92,5% delle donne tra 18 e 60 anni ha avuto rapporti sessuali completi o incompleti nel corso della vita, mentre il 7,5% non ne ha mai avuti. Sei su dieci dichiarano di avere attualmente almeno un rapporto sessuale alla settimana, il 22,5% meno di una volta alla settimana ma entro i tre o quattro mesi, il 6,4% tra i quattro e i sei mesi, il 10,3% non ha al momento una vita sessuale attiva.
La maggioranza delle donne attribuisce al sesso la funzione primaria di dare piacere (61,6%), mentre il richiamo alla
funzione procreativa è residuale (1,9%). La metà delle donne intervistate è convinta che sessualità e amore siano separabili. Il 78,8% ritiene che oggi, più che in passato, sono loro a fare il primo passo per creare un contatto con il partner desiderato (ne è convinto anche il 65,1% degli uomini). Il 63,7% delle donne (il 59,7% degli uomini) considera
antiquata la rappresentazione stereotipata dell’uomo nella veste del cacciatore e della donna nel ruolo della preda.
Riguardo alla contraccezione, il 42,7% delle donne chiede al partner di utilizzare il profilattico, il 26,2% prende la pillola
anticoncezionale, due su dieci praticano il coito interrotto, il 5,6% tiene conto dei giorni fertili. Anche se tra le donne prevale una sessualità consapevole, una minoranza dà ancora credito a falsi miti: per il 16,6% (il 23,7% degli uomini) è impossibile rimanere incinte se si hanno le mestruazioni, l’8,9% (il 9,1% degli uomini) crede che nelle notti di luna piena le donne siano più fertili, il 5,1% (il 6,4% degli uomini) pensa che la pillola anticoncezionale protegga dalle infezioni sessualmente trasmissibili, il 3,8% (il 5,3% degli uomini) ritiene che al primo rapporto sessuale non si possa rimanere incinte.
Stefania Losito
